Dalla visita dell’assessore alla sanità Russo solo una certezza: «lo scippo del Centro di eccellenza oncologica»

«La visita a Messina dell’Assessore Regionale alla Salute Massimo Russo con appresso il codazzo, è servita solo ufficializzare “ lo scippo del Centro di eccellenza oncologica” annunciando la istituzione del Dipartimento oncologico interaziendale Papardo-Policlinico». E’ questo il commento dei segretari generali delle Funzioni pubbliche di CGIL CISL e UIL Clara Crocè, Calogero Emanuele e Giuseppe Calapai a tre giorni di distanza dalla visita in riva allo Stretto dell’esponente della giunta Lombardo, secondo i quali, si sta consumando «un altro furto per la città di Messina ed un altro pezzo di eccellenza viene cancellato in una città gravemente penalizzata rispetto ad altre province della Sicilia».
I tre rappresentanti sindacali giudicano «buona cosa l’inaugurazione presso il presidio ospedaliero Papardo dei reparti di Radioterapia, Medicina Nucleare PET-TC», ma sottolineano che le «passerelle mediatiche messinesi dell’Assessore» non interessano ai cittadini, i quali, invece, vorrebbero avere risposte su argomenti che li toccano direttamente.
«I cittadini di Messina – scrivono i tre rappresentanti sindacali – gradirebbero avere risposte concrete per esempio sul futuro dell’Ospedale Piemonte in considerazione che non si sa nulla ancora sui finanziamenti per la ristrutturazione e messa a norma di tutti i padiglioni considerati a rischio sismico». C’è poi – secondo i sindacati – il nodo dell’atto aziendale e della dotazione organica dell’IRCCS Neurolesi di Messina. Ed ancora i rappresentanti Cgil, Cisl Uil Funzione pubblica «vorrebbero conoscere gli aspetti giuridico ed economici della convenzione stipulata dalla Regione Siciliana con l’ospedale Bambin Gesù di Roma per la creazione del Polo Cardiochirurgico Pediatrico del Mediterraneo in atto allocato presso il presidio ospedaliero S. Vincenzo di Taormina e con quali criteri viene assegnato personale dell’ASP presso il predetto Polo. Non bisogna dimenticare che presso lo stesso ospedale esisteva già un fiorente centro di cardiochirurgia pediatrici».
Crocèn Calogero e Calapai Vorrebbero anche «avere contezza della convenzione stipulata dall’Assessore Regionale alla Salute con la Fondazione Maugeri per il settore riabilitativo e di lungodegenza per capire alcuni aspetti economici-organizzativi e come mai ad oggi, non si è provveduto alla nomina del Direttore Generale dell’ASP, mantenendo lo status quo».
Chissà se l’assessore Russo risponderà ai quesiti dei sindacati. Intanto, sul Centro di Eccellenza in Oncologia torneranno ad accendersi i riflettori sabato mattina , giorno in cui il deputato regionale Udc Giovanni Ardizzone terrà una conferenza stampa nella sala giunta del Comune.