Lite tra fratelli degenera, in manette un trentottenne

Hanno più volte provato a riportare la situazione alla calma, ma alla fine gli agenti del commissariato di Patti hanno dovuto arrestare Enzo Marabello, 38 anni per tentata violazione di domicilio, violenza, minaccia e lesioni a pubblico ufficiale. L’arresto del trentottenne è arrivato dopo una serie di interventi da parte dei poliziotti che avevano, infatti, invitato i fratelli Marabello e le rispettive compagne ad una riappacificazione civile, nonostante i toni vivaci di una prima lite nella centrale Piazza Marconi e di quella successiva in Piazza XXV aprile, entrambe scaturite per futili motivi tra gli stessi ed interrotte solo grazie all’intervento sul posto della Volante. Nella tarda serata di ieri però al 113 è arrivata la richiesta di intervento da parte della compagna di uno dei due fratelli. Nella telefonata la donna sosteneva che Marabello, fuori ogni controllo, cercava di introdursi all’interno della loro abitazione, suonando ininterrottamente il campanello ed urlando minacce ed insulti. All’arrivo dei poliziotti la situazione non è migliorata. Enzo Marabello ha continuato a inveire contro i familiari aggredendo gli agenti che cercavano di farlo desistere ed allontanare. Inutili i ripetuti tentativi di sanare il diverbio e riportare la conversazione a toni più pacati. I poliziotti, dopo essere stati spintonati, minacciati e insultati, hanno fatto scattare le manette ai polsi del trentottenne
Enzo Marabello che si trova ora agli arresti domiciliari.