Servizi riabilitativi a Santa Teresa, si procede verso la soluzione

Prosegue il percorso del sindaco Cateno De Luca per salvare i servizi riabilitativi a Santa Teresa di Riva. Lunedì 23 giugno si è tenuta un’altra riunione con il commissario dell’Asp Manlio Magistri su cui pesa, lo ricordiamo, l’ordinanza di chiusura dei locali nel centro jonico che il primo cittadino non ha mancato di ricordare al dirigente sanitario. Il primo cittadino non accetta lo spostamento del servizio a cui si rivolgono circa 65 bambini di Santa Teresa e non accetta, ancor di più, lezioni da un’istituzione che non rispetta le regole. “L’Asp crea ostacoli al comune e ai privati per il rilascio dei pareri igienico sanitario, però non si pone il problema delle condizioni in cui si trova l’ufficio dal cui opera”, è questo in sintesi quanto affermato da De Luca che recrimina le condizioni in cui versa la sede Asp santateresina, spesso al centro delle lamentele dei cittadini, oltre appunto alla mancata regolarizzazione per l’occupazione dei locali. Il sindaco ha inoltre rivendicato il principio della non discriminazione: “I bambini speciali della riviera jonica sono identici ai bambini speciali della città di Messina, il servizio deve essere garantito il più vicino agli utenti, quindi a Santa Teresa di Riva”. Venerdì un ulteriore incontro dove sembra verrà discussa una soluzione concordata tra comune e Asp per evitare lo spostamento dei servizi riabilitativi e i conseguenti disagi per i cittadini.

Giusy Briguglio