Condannato l’ex direttore dell’ufficio postale di Giardini, s’impossessò di 200.000 euro

Lo hanno condannato a due anni ed otto mesi perché nell’arco di sei mesi si sarebbe appropriato di 200.000 euro dalle casse dell’ufficio postale di Giardini Naxos. Per i giudici del Tribunale Marcello Intelisano, 55 anni, ex direttore della sede centrale dell’ufficio postale di Giardini è colpevole. Il PM Diego Capece Minutolo aveva chiesto la condanna a 5 anni di reclusione.
Intelisano era stato arrestato dai Carabinieri il 6 febbraio scorso con le accuse di peculato e simulazione di reato. Le indagini sono scattate al momento della denuncia, il 22 aprile del 2011, quando Intelisano, si era presentato presso la locale stazione dei carabinieri per denunciare di essere stato costretto negli ultimi mesi, in diverse circostanze, sotto minaccia da parte di persone a lui sconosciute, a prelevare dalle casse dell’ufficio postale la somma complessiva di 160mila euro che poi aveva consegnato per intero agli estortori. Al comandante della stazione dei carabinieri, quella denuncia apparve sin dalle prime battute inverosimile, tanto da ingenerare il sospetto che si trattasse in una maldestra messa in scena, che gli estortori, più che degli “sconosciuti” fossero invece immaginari, e, soprattutto, che delle somme di denaro si fosse invece impossessato proprio Intelisano. Dalle verifiche è emerso un ammanco di cassa complessivo pari a 165mila euro, cui si aggiungeva un ulteriore ammanco di carte valori per oltre 32mila euro. Con quei soldi Intelisano avrebbero acquistato il il 95% delle quote di gestione di un noto albergo di Castelmola, che peraltro aveva contratto debiti per l’ammontare di circa 80mila euro.