Via Portone Militare nel degrado,tre consiglieri scrivono al Sindaco

Da anni si chiedono con forza interventi di pulizia e messa in sicurezza di via Portone Militare, la strada di collegamento tra Bordonaro e Camaro Superiore. Per troppo tempo è rimasta abbandonata al suo destino perché non era chiara se la proprietà dell’arteria fosse del Comune, del Genio Militare o della Provincia. Lo scorso mese di luglio però è stato il Prefetto a sciogliere ogni dubbio: via Portone Militare è del Comune e dunque tocca a Palazzo Zanca intervenire per porre fine ad uno stato di disastroso degrado.

Ad evidenziare ancora una volta la necessità di agire con urgenza sono il consigliere comunale Claudio Cardile e i Consiglieri della lll Circoscrizione Antonino Sciuttèri e Antonino Trino che hanno scritto al Sindaco Renato Accorinti.

I consiglieri segnalano che la Via Portone Militare, nell’ingiustificata incuria generale e delle Istituzioni, continua ad essere utilizzata come discarica a cielo aperto e che sono ormai innumerevoli i reati contro l’ambiente che si continuano a perpetrare in questa arteria. Ricordano anche che una frana che insiste sulla sede stradale contribuisce a compromettere la viabilità e che la via Portone Militare è costellata di buche e invasa da erbacce ed è molto simile a una mulattiera, nonostante sia percorsa giornalmente da centinaia di veicoli.

Cardile, Sciuttèri e Trino sottolineano che l’amministrazione Accorinti è a conoscenza fin dal suo insediamento dei gravi problemi che riguardano la via Portone Militare e dunque oggi chiedono al Sindaco innanzitutto se sia stato predisposto un qualunque atto al fine di risolvere l’annosa questione della Via Portone Militare di Bordonaro. Vogliono sapere anche se vi sia l’intenzione, da parte dell’Amministrazione, di affrontare il problema e di occuparsi, finalmente, della manutenzione della strada suddetta. Quindi invitano il Sindaco e la Giunta Comunale ad effettuare un sopralluogo nella strada in quanto, verosimilmente, nessuno si è ancora reso conto di quanto sia grave la situazione segnalata.

“Da un Sindaco che ha fatto delle battaglie in favore dell’ambiente il suo vessillo sarebbe stato lecito attendersi qualcosa di più” concludono i tre consiglieri.