Cronaca

Perseguita avvocato, condanna confermata per un messinese

E’ stato condannato anche in appello Luciano S., il pregiudicato di 25 anni arrestato a febbraio scorso per aver perseguitato il suo legale, un’avvocata penalista di 39 anni.

I giudici di secondo grado (presidente Alfredo Sicuro) hanno confermato la condanna per stalking e tentata estorsione, concedendogli però un sostanziale sconto di pena: 3 anni e 8 mesi di reclusione, contro i 6 anni e 4 mesi decisi dal giudice monocratico Fabio Pagana, lo scorso giugno. Alla fine del processo di primo grado l’Accusa aveva chiesto la condanna a 3 anni dell’uomo, ma il giudice era stato più severo.

A denunciarlo era stata proprio la professionista, ormai perseguitata ovunque dal cliente molesto. La spirale di minacce e richieste aveva avuto l’esclation a metà del dicembre scorso.

L’uomo le chiedeva continuamente del denaro, per telefono e via sms, minacciando di denunciarla per averlo derubato. Il legale se lo vedeva ormai spuntare ovunque, il pedinamento è andato avanti per giorni, anche in Tribunale.

Quando il pregiudicato è andato a più riprese nell’isolato dove l’avvocata ha studio, chiedendo ai vicini indirizzo e numero di telefono personale, la donna si è rivolta all’avvocato Bonni Candido per la querela. Lo stesso legale la ha assistita al processo come parte civile, mentre lo stalker è stato difeso dall’avvocato Giuseppe Germanà Bozzo.