S. Teresa. Il sogno di Cristina diventa realtà: esordio in B1 tra gli applausi nella squadra in corsa per la A2

Ha avuto l’occasione di schiacciare la palla dell’ultimo punto e mettere il sigillo alla gara interna con il Frascati. Ha preferito il pallonetto… “Ho perso un’occasione e lo ricorderò a lungo”, replica con un sorriso. Ma sul volto di Cristina Orlando, 18 anni, centrale di ruolo, c’è ancora stampata l’emozione dell’esordio al Palbucalo, il “tempio” della pallavolo della riviera jonica che ospita le gare interne della Mam. Lei in quel Palazzetto ci è cresciuta. Ha fatto la trafila delle giovanili, ha collezionato delusioni e vittorie. E lo scorso anno ha conquistato la promozione dalla D alla C con la squadra satellite dell’allora Effe Volley, adesso Mam, dopo aver fatto la preparazione con il team che militava in B2. Le mancava l’esordio in prima squadra, quella prima squadra che lo scorso anno è sbarcata in terza serie nazionale, in B1, ed ora è in piena zona play-off per accedere alla A2.

Il fatidico momento è arrivato sabato pomeriggio. Entra a primo set iniziato, in battuta. Il Palabucalo si alza in piedi per omaggiarla con un lungo e caloroso applauso. E’ l’unica santateresina in campo. “E’ il coronamento di un sogno”, spiega la giovane centrale “che giunge al termine di un anno di sacrifici e di grande impegno. Esordire in questo palazzetto, che considero una sorta di mia seconda casa è stata una grande emozione”. L’ambizione è di far parte del sestetto titolare: “E’ ovvio – taglia corto – che ci sia il massimo impegno per raggiungere un obiettivo così ambizioso”. Ma nel futuro di Cristina non c’è solo la pallavolo. Quella è la sua grande passione, che divide con il giornalismo. E lo scorso dicembre, la studentessa del liceo scientifico di S. Teresa è stata premiata a Roma dall’allora direttore del quotidiano “La Repubblica”, Ezio Mauro, per essersi classificata al secondo posto nella categoria scuole superiori alla settima edizione (2014-2015) del Campionato nazionale Repubblica@Scuola, progetto gratuito interamente online per avvicinare i giovani ai nuovi media e far prendere confidenza con i diversi strumenti dell’arte del giornalismo. Ha ottenuto un voto complessivo di 9,35, che le ha consentito di ricevere i complimenti e il premio, un Ipad Apple, nella redazione di Repubblica direttamente dall’ex direttore Mauro. A giugno sosterrà gli esami di maturità. Nei suoi progetti c’è l’iscrizione al Politecnico di Torino. Magari con un futuro da giornalista scientifico.

Carmelo Caspanello