Il 25 agosto di 146 anni fa si insediava al Comune la giunta del sindaco Benoit

Il 25 agosto di 146 anni fa si dimetteva il quinto sindaco che la città di Messina ha avuto dall’Unità d’Italia. A seguito delle dimissioni dell’Amministrazione di Giuseppe Cianciafara, le funzioni di sindaco furono assunte, a partire dal 25 agosto 1865, dall’assessore Luigi Benoit. Dal 1864 al 1877, il cav. Cianciafara “monopolizzò” la guida della città, e rimane il detentore del record di avere assunto per sette volte la carica di primo cittadino. L’Amministrazione Benoit, durò complessivamente due mesi e mezzo, e proprio nella seduta di insediamento del 25 agosto, approvò un provvedimento relativo a vari storni di fondi. Benoit, nativo di Avola (Siracusa) morì a Messina, città ove si era trasferito come impiegato di dogana, dopo diversi anni trascorsi a Napoli. La sua fu una vita dedicata agli studi dell’ornitologia della Sicilia ed alla conchiliologia, e nel 1840 pubblicò la sua prima opera scientifica Ornitologia Siciliana; più che amministratore, assessore e poi sindaco di Messina, città che egli definì la “sua seconda patria”, è infatti ricordato come grande studioso di storia naturale .