“Sono tantissime le città italiane ed europee che da molti anni permettono l’uso promiscuo a bici e bus delle stesse corsie, con riflessi assolutamente positivi sulla circolazione e nessun problema avverso si è mai manifestato”. L’assessore alla Mobilità Urbana, Gaetano Cacciola, risponde indirettamente al consigliere comunale Santalco, che ieri aveva manifestato perplessità sulla realizzazione della pista ciclabile accanto alla corsia preferenziale per i bus, senza delimitazione di cordolo.
La logica è sempre la stessa: copiare ciò che in altre città è stato fatto ed ha portato buoni risultati. “Non vogliamo e non possiamo sostenere – prosegue Cacciola – che a Messina non sia possibile far nulla di quello che avviene, e da tempo, in tutte le altre città”.
Altrove, come si vede nella foto, è previsto addirittura l’utilizzo della stessa corsia per le biciclette e i bus. Il progetto messinese, invece, prevede la realizzazione di una corsia diversa per le biciclette, adiacente a quella per i bus. “Abbiamo peraltro individuato ulteriori modalità – conclude l’assessore alla Mobilità – che, insieme al rispetto del codice della strada, permetteranno certamente un utilizzo ottimale dei percorsi”.