Il partito ad Eller: “Non puoi essere iscritto Pd a Sesto e tecnico a Messina. Via la tessera…”

Per gran parte della conferenza stampa sia il sindaco che il neo assessore al bilancio hanno tenuto a sottolineare la scelta tecnica piuttosto che politica, sebbene il ruolo di chi amministra, da qualsiasi parte lo si voglia guardare, finisce con l’assumere decisioni che sono di tipo squisitamente politico. Quel che è certo è che sia Accorinti che Eller hanno ribadito l’assoluta assenza di accordi sottobanco con il Pd.

Non sono la stampella del Pd, non sono una trasfusione di sangue Pd a questa giunta- ha ribadito più di una volta il neo assessore al quale è stato consegnato un pacchetto di deleghe pesantissime: bilancio, programmazione, risanamento finanziario, tributi, patrimonio, personale, aziende partecipate, provveditorato, economato, controlli interni. In pratica a Luca Eller Vainicher da Firenze sono state consegnate le “chiavi” dell’amministrazione e le decisioni strategiche del Comune. Tutto questo a meno di 4 mesi dal suo arrivo in città alla guida della squadra dei badanti. Se Accorinti ed Eller smentiscono accordi col Pd è lo stesso Pd a prendere le distanze dal suo tesserato. Eller infatti fino al 20 luglio (leggi qui) come abbiamo scritto, è stato assessore al bilancio nella giunta Pd di Sesto Fiorentino. Era ritenuto una figura chiave dell’amministrazione di Sara Biagiotti (renziana di ferro), al punto che quando 8 ribelli del partito hanno iniziato ad attaccare la giunta gran parte degli strali erano indirizzati a lui. Il 20 luglio, dopo la presentazione della mozione di sfiducia nei confronti del sindaco firmata dai ribelli Dem, l’assessore si è dimesso per lanciare un segnale distensivo. Nulla da fare, il giorno dopo la mozione di sfiducia è stata approvata in Aula e la giunta Pd è andata a casa.

Eller pertanto sarà pure un tecnico in riva allo Stretto ma a Sesto Fiorentino è Pd.

E a dirlo è lo stesso commissario Pd di Messina Ernesto Carbone in una nota con la quale prende nettamente le distanze: "Trovo incredibile che un iscritto al Pd di Sesto Fiorentino Luca Eller Vainicher abbia scelto di contravvenire alla linea del suo partito a Messina accettando di entrare in giunta”.

Giova ricordare che il Pd, insieme a Sicilia Futura ed al Nuovo centro destra, fino a pochi giorni fa ha annunciato la raccolta delle firme per la mozione di sfiducia ad Accorinti. Scoprire che un iscritto al partito, sia pure in terra Toscana, è il nuovo pilastro dell’amministrazione, non è andato giù al commissario e con ogni probabilità anche a diversi esponenti del partito. La tesi “tecnica” non ha convinto Carbone che rincara la dose: "Noi del Pd siamo e resteremo sempre in opposizione al malgoverno di questa città. Ecco perché ho chiesto al segretario regionale della Toscana, Dario Parrini, di prendere provvedimenti nei confronti di chi a Sesto si professa del Pd e fuori dalle mura di casa segue altri percorsi. il sindaco di Messina deve dimettersi e andare a casa. Se Accorinti vuole il bis lo chieda ai messinesi. Non a Genovese e a D'Alia. Così è troppo facile."

Insomma il messaggio del Pd è chiarissimo: noi siamo all’opposizione di quest’amministrazione. Se Eller vuol fare l’assessore allora deve rinunciare alla tessera del partito.

Se nel caso del super esperto i collegamenti con il partito sono evidenti, per quel che riguarda invece Daniela Ursino la sua vicinanza a Sicilia Futura ed al gruppo Picciolo è circolata come voce di corridoio prontamente smentita dall’interessata (e anche dal capogruppo regionale). Certo è che con l’amministrazione di Milazzo targata Giovanni Formica, ed in particolare con l’assessore alla cultura (che è Pdr) Daniela Ursino ha organizzato alcuni eventi e manifestazioni. A dar fuoco alla miccia è stato il capogruppo di Forza Italia Pippo Trischitta che nel corso della conferenza stampa con una vera e propria invasione di campo rispetto ai cronisti ha tuonato: “sindaco, ora possiamo dire ufficialmente che Dr e Pd sono in giunta”.

Le cose non stanno proprio così ed a chiarire i fatti ci ha pensato Carbone, invitando anche il segretario regionale della Toscana a prendere provvedimenti nei confronti di Eller, visto quasi come una sorta di “traditore” rispetto alle posizioni ufficiali del partito a Messina.

Rosaria Brancato