Il responsabile del 118: nessun disservizio, ingiustificata la nota Snami

La nota dello SNAMI in merito alla situazione del 118 a Barcellona, soprattutto nei periodi festivi (leggi qui) continua a far registrare reazioni. Dopo l’IPASVI a replicare è Domenico Runci, responsabile dell’Unità Operativa 118 che in una nota evidenzia come “nonostante la comunicazione del sindacato abbia creato nella popolazione ingiustificato allarmismo, ad oggi non si registra alcun disservizio. Vero è che ci sono stati momenti in cui, vista la carenza del personale infermieristico nelle strutture ospedaliere, il problema si è acuito maggiormente nel 118. E’ bene però sottolineare che il servizio non è mai venuto a mancare poiché in ogni caso la figura medica è stata sempre presente per verificare lo stato di salute del paziente e stabilizzarlo. In caso di necessario ricovero in ospedale è stata la stessa centrale operativa 118 ad inviare un mezzo supplementare con personale adatto ad assistere il paziente senza fargli subire alcun disagio”.

Lo SNAMI aveva già chiarito come appunto si siano registrati casi nei quali a bordo del mezzo ci sono state soltanto due persone: autista e medico ed a mancare in quei casi sia stata appunto, la figura dell’infermiere per motivazioni legate alle turnazioni.

Runci concorda con quanto espresso nella replica dall’IPASVI di Messina evidenziando come la scelta di effettuare la prestazione lavorativa in regime di incentivazione non sia a discrezione del professionista infermiere ma segua ben precise direttive regionali.

Alla luce di tutto ciò- conclude Runci- appare ingiustificata la nota dello SNAMI così come appaiono gravi e lesive alcune affermazioni nei confronti della centrale operativa 118 e del personale che vi presta servizio. Appare inoltre molto pesante l’accusa rivolta agli infermieri che prestano servizio sulle ambulanze di farsi “una bella scampagnata” così come evidenziato dallo SNAMI. Affermiamo senza tema di smentita che non vi sono stati disservizi nei confronti degli utenti che hanno richiesto l’intervento del 118. Restiamo in attesa che l’ASP convochi un tavolo tecnico per risolvere la problematica del personale infermieristico”.