Coronavirus

Policlinico: l’Usb chiede più misure anticovid e assunzioni stabili

La seconda ondata sta portando conseguenze anche sul piano organizativo. L’USB ad esempio denuncia una serie di conseguenze legate al fatto che al Policlinico molti reparti vengono depotenziati di personale (destinato alla lotta al covid o risultato positivo). L’azienda effettua tamponi di controllo a chi viene in contatto per più di 15 minuti con un soggetto positivo, mentre invece secondo l’Usb dovrebbe essere trovato il modo per fare controlli periodici al personale. Peraltro i ricoveri aumentano e ne consegue che aumentano anche i rischi.

Usb: rivedere le procedure

In alcune unità ormai è noto- scrive l’Usb- si è saputo della positività di alcuni pazienti solo dopo il ricovero nel reparto. Si dovrebbero rivedere tutte le procedure compresa la distribuzione delle mascherine chirurgiche e le sanificazioni. Il Policlinico è il centro più importante per i ricoveri covid e quello che ha dato più disponibilità in numeri, ma con quali mezzi?”

La coperta può spezzarsi

Il sindacato chiede che i tamponi di controllo agli operatori vengano fatti regolarmente, che i DPI compresi di mascherine FP2, visiere e camici vengano dati in tutte le unità ricordando che sono monouso e che hanno una durata di poche ore per essere efficaci. L’Usb chiede inoltre di ipotizzare anche assunzioni stabili per tutte le categorie “La coperta   tirata troppo da tempo , si sta spezzando”.