Alluvione. ll presidente Anci Chiamparino richiede audizione in commissione Ambiente e Bilancio di Camera e Senato

La discussa bocciatura dell’emendamento alla finanzaria 2010 per la richiesta di stanziamento di 100 milioni di euro, avanzata dal capogruppo dei senatori dell’Udc Gianpiero D’Alia e sottoscritta anche da Anna Finocchiaro (Pd), ha scatenato, così come raccontato in questi giorni, polemiche, reazioni, risposte e contro risposte da parte di amministratori locali e nazionali. Il “battibecco” più “in vista” quello tra il proponente D’Alia e il senatore Nania: quest’ultimo, infatti, così come pubblicato sul nostro giornale (vedi articolo correlato), nel corso della seduta romana per la votazione, è risultato tra i non votanti. Una decisione come si sa non accettata di buon grado dall’esponente dell’Udc (vedi correlati)

Il “caso” emendamento sbarca ora anche sul tavolo dell’Anci, l’Associazione nazionale dei comuni italiani”: il presidente nonché sindaco di Torino Sergio Chiamparino (Pd) , ha infatti chiesto di essere ricevuto con una delegazione di sindaci del messinese dalla Commissioni Ambiente di Camera e Senato, nonchè dalla Commissione Bilancio della Camera. Con una lettera inviata ai presidenti delle suddetta commissioni, Chiamparino motiva la sua richiesta a fronte delle ”difficolta”’ e degli ”ingenti danni” subiti dai Comuni coinvolti nell’alluvione di Messina dello scorso ottobre.

Una delegazione dell’Anci con i sindaci interessati – continua il primo cittadino di Torino – gradirebbe essere ascoltata in sede di audizione per poter esporre le problematiche piu’ urgenti ancora aperte e fare il punto sullo stato di attuazione degli interventi e sul quadro delle risorse disponibili, anche in considerazione dell’esame del ddl Finanziaria 2010-.