Alluvione. Panarello(Pd): «La visita di Berlusconi una buona notizia, ma bisogna far luce sui finanziamenti»

«L’annuncio della prossima visita del Presidente del Consiglio, costituisce una buona notizia» . A dichiararlo non un parlmentare “amico”, ma il deputato regionale del Pd Filippo Panarello che però aggiunge: «Per essere affrontata adegutamente, la catastrofe del primo ottobre merita un impegno straordinario da parte delle amministrazioni locali». Impegno che, viene però da aggiungere, sarebbe stato necessario sin da subito, e che soprattutto viene difficile pensare possa giugnere tutto in una volta solo perchè il capo del governo farà una nuova simbolica apparizione in riva allo Stretto.

Uno scetticismo più che giustificato considerando che i rapidi progetti di ricostruzione, parola d’ordine nwe town, si sono da subito rivelati degli enormi castelli di sabbia. Alcune riserve vegono mostrate dallo stesso Panarello che, pur apprezzando il segnale giunto da Roma, aggiunge: «Nel frattempo è ausoicabile che il governo nazionale risovla alcuni problemi e sciolga, definitivamente, il nodo il nodo dei finanziamenti per la messa in sicurezza e la ricostruzione dei centri alluvionati. Sarebbe utile che, in tempi rapidissimi, siano trasferiti al Commissario per l’emergenza i fondi (venti milioni) del Ministero dell’Ambiente, venga modificata l’ordinanza 3815 al fine di erogare i sussidi previsti per artigiani e commercianti e sia prorogato il decreto che sospende il pagamento di tasse, contributi e mutui».

Panarello si rivolge poi anche al Commissario e al Soggetto attuatore dell’ordinanza considerando necessaria maggiore tempestività per dare aiuto e sostegno a chi ha perso tutto: «Il primo cittadino – affermail parlamentare – deve immediatamente farsi dare, dal governo nazionale, l’autorizzazione ad attivare una contabilità separata, non pignorabile dai creditori del comune, per utilizzare le risorse disponibili e pagare i fornitori e, soprattutto, gli sfollati che hanno trovato una autonoma sistemazione. Il tema dei finanziamenti per la messa in sicurezza e la ricostruzione va definito subito. Gli alluvionati e l’opinione pubblica devono essere rassicurati sulla volontà, del governo nazionale, di finanziare, tempestivamente, gli interventi che i tecnici incaricati dal Commissario stanno predisponendo».

(foto Dino Sturiale)