Amministrative, si è insediato questa mattina l’ufficio centrale per la verifica dei voti

Sono iniziate stamani nella sala consiliare di palazzo Zanca, sede del Comune di Messina, le operazioni elettorali dell’Ufficio centrale, insediatosi con la presidenza del magistrato dott. Ferdinando Licata, per la proclamazione dei risultati dell’elezione del Sindaco e dei Consiglieri comunali, presente il segretario generale del Comune, dott. Filippo Ribaudo. L’ufficio centrale, dopo la verifica dei voti, procederà alla comunicazione ufficiale della proclamazione del candidato Sindaco eletto e quindi con l’attribuzione dei seggi alle liste e la convalida dei consiglieri eletti. Il provvedimento di convalida sarà immediatamente comunicato al Comune ed all’Assessorato regionale degli Enti Locali ed entro 15 giorni dalla proclamazione degli eletti, si procederà alla convocazione del Consiglio comunale, secondo l’art.19, comma 4, della l.r. 26 agosto 1992, n.7, come integrato dall’art.43 della l.r.1.9.1993, n.26. La prima convocazione del Consiglio eletto è disposta dal presidente del Consiglio uscente con invito da notificarsi almeno dieci giorni prima della data stabilita per l’adunanza. Secondo quanto disposto dall’art.31, comma 2, della legge 8 giugno 1990, n.142, introdotto con l’art.1 della l.r. 11 dicembre 1991, n.48, i consiglieri entrano in carica all’atto della proclamazione, e la presidenza provvisoria della prima seduta del consiglio comunale spetterà, sino all’elezione del presidente, al consigliere più anziano per preferenze individuali (cfr. art. 19, comma 5, della l.r. n.7/92). Non appena assunta la presidenza provvisoria dell’adunanza consiliare, il consigliere più anziano per preferenze individuali presta giuramento secondo la formula prescritta dall’art. 45 dell’Ordinamento regionale Enti Locali e con la medesima formula prestano giuramento, su invito del presidente, i consiglieri eletti.