Ansaldo Patti critica centrodestra e centrosinistra di Messina: -Usano gli stessi metodi-

Uno dei già sicuri candidati a Sindaco della città di Messina, Rosario Ansaldo Patti, è da parecchio tempo impegnato nella propria campagna elettorale che continua cercando di fornire un’alternativa agli schieramenti che negli ultimi anni hanno amministrato la città.

E proprio con un comunicato inviatoci oggi, il responsabile della sezione messinese della Lega per le Autonomie Locali, stuzzica il candidato del centrosinistra Francantonio Genovese, ma prima quell’ormai quasi certo del centrodestra Giuseppe Buzzanca.

-Il centrodestra trionfante nazionalmente e regionalmente, ritiene che l’unico mezzo per risolvere i problemi della nostra città sia quello di un ulteriore spostamento a destra – scrive Ansalo Patti. Ricordo che il centrodestra con il Sindaco neo deputato Buzzanca e con una gestione arrogante del potere ha contribuito all’ulteriore declino di Messina, perché responsabile di un commissariamento che ha provocato enormi danni economici e di immagine. Ricordo inoltre che anche Francantonio Genovese è stato dichiarato decaduto per un intralcio di carattere burocratico causato da alcuni sedicenti socialisti, qualcuno è in Forza Italia, che hanno cercato di risolvere le loro liti di simbolo sulla pelle dei messinesi-.

Poi l’obiettivo si sposta più a sinistra e si passa al segretario regionale del Pd. -La sindacatura di Genovese, che peraltro ho sostenuto, si è distinta soprattutto per una gestione clientelare del potere, senza alcuna discontinuità con i metodi del centrodestra – continua Patti. Mi auguro che i cittadini messinesi non si facciano ancora una volta gabbare da false illusioni e promesse-.

L’auspicio infine, affinché intorno al suo nome, per moralità, legalità e solidarietà, si aggreghino quelle forze di progresso che certamente esistono anche a Messina, ma che rischiano di essere ulteriormente emarginate dal disimpegno e dalla rivendicazione di appartenenze ormai lontane dalla realtà concreta.