Assunzione vigili urbani: Marcello Greco riscontra disparità di trattamento tra disoccupati e contrattisti del Comune

Il capogruppo del Pd in consiglio comunale Marcello Greco ha scritto un’interrogazione al sindaco Buzzanca in merito al bando per l’assunzione di venti unità che andranno a rinforzare numericamente per un anno il corpo dei Vigili Urbani. Il rappresentante del centrosinistra riscontra differenze di trattamento e anomalie tra chi presenta la domanda da contrattista del comune e chi lo fa da disoccupato.

A far scattare la molla del consigliere del centronistra, un certificato medico previsto dal bando, che per essere ottenuto da chi non lavora o da chi vuole cambiare la propria occupazione, costerebbe la bellezza di mille e trecento euro. Niente male soprattutto per chi poi potrebbe anche non ottenere il posto.

Da ciò derivano i diversi punti che rappresentano il contenuto sostanziale dell’interrogazione: -quali sono le motivazioni per le quali non possono trasferirsi negli uffici Amministrativi della Polizia Municipale impiegati amministrativi di ruolo del Comune di Messina, in modo tale che i vigili che svolgono compiti amministrativi vadano a fare i vigili sulle strade per regolare la viabilità? Un disoccupato messinese potrà mai diventare Vigile Urbano? Si ritiene giusto che un cittadino disoccupato oppure desideroso di cambiare lavoro per almeno un anno dovrà sostenere la spesa di mille e trecento euro e che invece i contrattisti in servizio al Comune potranno diventare Vigili Urbani senza possedere i requisiti psicofisici previsti? In quale capitolo del Bilancio di Previsione corrente e/o futuro sono state apposte le risorse finanziarie necessarie per erogare l’aumento dell’orario contrattuale settimanale dei contrattisti che su base volontaria transiteranno nel Corpo dei Vigili? Il regolamento del corpo è applicabile soltanto ai disoccupati messinesi?-

Interrogativi che potrebbero essere presto discussi in consiglio comunale, visto che Greco ha anche chiesto che l’interrogazione venga inserita all’ordine del giorno della prossima seduta.

Le ultime assunzioni relative alla Polizia Municipale risalgono al 1995, grazie ad un concorso bandito nel 1989 dall’allora Sindaco Mario Bonsignore e precisamente 300 unità. Da anni però vengono rivendicate almeno altre 200 elementi per garantire migliore vivibilità e maggiore sicurezza sulle strade cittadine. Nel mese di dicembre si è deciso di accettare la domanda di trasferimento (mobilità) di dodici agenti a Messina e sempre di recente è stato stabilito di assumere altri venti agenti con contratto a tempo determinato per un anno, con risorse assegnate alla città per l’emergenza viabilità.