Assunzioni vigili urbani. Pergolizzi chiede una modifica sui requisiti per l’accesso al Corpo di Polizia Municipale

Sul fronte assunzione vigili urbani, interviene anche il consigliere Nello Pergolizzi, che avanza una proposta di delibera, avente come oggetto proprio una -modifica- da apportare all’attuale Regolamento del Corpo di Polizia Municipale. Nel dettaglio, secondo quanto sostenuto da Pergolizzi, a dover essere modificato è l’art 30 del documento che prevede la necessità di possedere requisiti psico-fisici -eccessivi-per l’assunzione nel corpo dei vigili urbani.

A detta di Pergolizzi, quelli cui i candidati dovrebbero sottoporsi, stando al Regolamento, sono esami fin troppo invasivi e non necessari ai fini dello svolgimento della professione. Per di più, i tempi di rilascio dei certificati per gli esami clinici in questione, sono troppo lunghi, da tre a sei mesi. Senza considerare poi, sostiene il consigliere, come già sottolineato nei giorni scorsi dall’esponente del Pd Marcello Greco, che denunciava la differenza di trattamento tra disoccupati e contrattisiti del comune, delle spese necessarie per sostenere tali analisi e che si aggirano intorno ai 1.300 euro.