Atm e Messinambiente ancora in sciopero, mentre prosegue la protesta dei precari del Policlinico

Atm, Messinambiente e Policlinico sotto i riflettori anche quest’oggi.

Complesse sono le vicende che vedono coinvolte queste aziende e, mentre ci si aspetta che il commissario Sinatra possa trovare soluzioni adeguate per i lavoratori delle prime due (in attesa ancora degli stipendi di dicembre) i “disoccupati- del Policlinico proseguono la loro protesta. Dalle 8 di questa mattina, infatti, sono al Cavalcavia per continuare a manifestare tutta la loro amarezza.

La Uil, proprio per discutere delle linee stabilite a Palermo qualche giorno addietro, ha indetto per oggi una conferenza stampa.

Lunedì 21, il Partito dei Comunisti Italiani incontrerà a Roma, alla presenza di una delegazione dei precari, l’On. Orazio Licandro componente della Commissione Antimafia Nazionale, per una più approfondita discussione in merito alla vicenda, ancora irrisolta.

Altro fronte bollente è quello dell’Atm. Il trasporto pubblico è tuttora fermo, nonostante la rassicurazione di Sinatra relativa alla devoluzione degli stipendi (al netto dei contributi) non oltre i primi giorni della settimana prossima.

Bloccata anche la Messinambiente che, per la prima volta, registra l’astensione dei lavoratori di tutti i settori (raccolta, spazzamento, uffici, impianti).

L’assemblea, iniziata all’Autoparco questa mattina, si è spostata al Comune.

“Stiamo scioperando – hanno spiegato i lavoratori – perché in ballo non ci sono solo le retribuzioni, ma la sopravvivenza stessa della nostra società-