Eclatante protesta messa in atto questa mattina da Nicola Calabria, presidente dell’Associazione Consumatori Siciliani che, dopo avere cominciato lo sciopero della fame, ha deciso, con i delegati comunali dell’Associazione di occupare il consiglio comunale di Patti.
Motivo della protesta le “continue violazioni di legge ed i silenzi elle istituzioni sulla vicenda dell’ATO2 Me Spa.
“Il mio gesto, naturale prosecuzione di una battaglia combattuta sin dal 2005 per una tariffa equa e proporzionale ai servizi resi – afferma Calabria – mira a scuotere le coscienze, soprattutto da parte delle istituzioni che finora sono rimasti a guardare.
Vogliamo capire- – continua Nicola Calabria – se le sentenze emesse dalla Commissione Tributaria di Messina in-Nome del Popolo Italiano- hanno un valore, se sono il riconoscimento di un diritto oppure se sono solo carta da gabinetto. La manifestazione dell’Associazione vuole essere una testimonianza del bisogno di legalità, ma anche che le istituzioni: Magistratura, Prefetto, Antimafia, Presidente della Repubblica, siano più vicine alla gente, e che non passi il senso d’impunità.
I cittadini devono sapere – continua Nicola Calabria – perché dinnanzi alle decisioni della Commissione Tributaria di Messina si sta cercando di far finta di nulla e non sono stati presi gli opportuni provvedimenti in relazione alla tariffa-.