Ato3-Messinambiente. Lavoratori in scadenza di contratto incontrano gli assessori Capone e Amata

La speranza è che il Natale porti consiglio ma soprattutto una soluzione. Una soluzione al delicato problema delle cooperative Ato3 e dei precari di Messinambiente che, a causa dei serrati tempi di scadenza dei contratti a tempo determinato, data ultima il primo gennaio, rischiano di perdere il posto di lavoro.

Un 2009 che rischia dunque di essere “inaugurato- con un’altra delicata vertenza che, così come nel caso delle due lunghissime settimane di sciopero Atm, farebbe subito avvertire pesanti conseguente sulla vivibilità cittadina: il rischio, qualora i dipendenti decidessero di entrare in sciopero, è quello di strade nuovamente invase dai rifiuti.

Una possibilità che, gli assessori Melino Capone ed Elvira Amata, ieri a colloquio con una nutrita rappresentanza di lavoratori, sperano di poter scongiurare. Attualmente, infatti, “in ballo- ci sono «50 precari impiegati nelle cooperative che svolgono servizi per l’Ato3 – si legge in una nota a firma del sindacato Orsa – mentre a MessinaAmbiente si registra il provocatorio sfruttamento dello straordinario, oltre i limiti della decenza, in barba ai circa 80 lavoratori a tempo determinato ai quali non è stato rinnovato il contratto».

I rappresentanti sindacali sono più che mai intenzionati a vigilare sulla questione e proprio per questo hanno ottenuto per giorno 29 un nuovo incontro fra rappresentanti della giunta comunale e ilavoratori, in modo da affrontare serenamente la riorganizzazione. I dipendenti delle due società che, da parte loro, dichiarano di «essere pronti alla lotta se un solo posto di lavoro dovesse essere messo in discussione», si augurano dunque che “Babbo Natale-, che sicuramente non potrà far loro visita il 25 dicembre, faccia però un’eccezione posticipando la sua visita all’inizio del nuovo anno.