Ballistreri: «Candidature? Prima discutiamo di programmi e di costi della politica»

«Prima di discutere di candidature, parliamo di programmi e di etica pubblica». A lanciare questo appello all’intero centrosinistra è Maurizio Ballistreri, deputato regionale socialista. Secondo l’ex segretario provinciale della Uil la scelta dei nomi viene solo dopo aver fatto ragionamenti più ampi, sui programmi e sui problemi sociali più incombenti. «Prima che l’Unione avanzi le candidature per l’elezione del sindaco e del presidente della Provincia – ha dichiarato Ballistreri – che comunque devono essere frutto di scelte condivise da parte di tutta la coalizione in cui assieme al Partito democratico partecipano a pieno titolo le forze di sinistra, c’è bisogno di discutere di programmi e di etica pubblica».

«Il centrosinistra – specifica Ballistreri – a differenza della Casa delle Libertà, non può ragionare solo individuando ipotesi di candidati per la guida dei due maggiori enti locali messinesi, ma, al contrario, partire da programmi che abbiano al centro i problemi della gente: lavoro, servizi sociali e sviluppo economico». Il deputato socialista all’Ars interviene anche sui costi della politica, in particolare delle municipalizzate. «Il centrosinistra non può esimersi dall’affrontare il tema dell’etica pubblica così come chiedono i cittadini, intervenendo sui cosiddetti “costi della politica-». E a questo proposito, Ballistreri rivolge un pensiero all’operato dell’attuale commissario al Comune Sinatra, augurandosi «che i risparmi in corso di realizzazione attraverso la riduzione e l’eliminazione di incarichi siano destinati all’abbattimento dell’Ici e delle tariffe, da quelle trasporto e dei parcheggi pubblici sino a quelle dei rifiuti e dell’acqua, allo stato tra le più alte d’Italia».