Buzzanca alla Soprintendenza: «Cinquanta chilometri di costa per lo sviluppo della città»

Cultura, ma non solo. Si è parlato di sviluppo, del turismo e in generale di tutto quello che Messina ha da offrire nel suo territorio nel corso dell’incontro tenutosi stamani alla Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali, promosso dallo stesso soprintendente Gianfilippo Villari. Vi hanno partecipato, per Palazzo Zanca, il sindaco Giuseppe Buzzanca e il vicesindaco nonché assessore alle Politiche culturali Giovanni Ardizzone, insieme al neo Procuratore generale Antonio Cassata, il sostituto procuratore Pino Siciliano, il comandante della Capitaneria di porto Antonino Samiani, il comandante del distaccamento della Marina Militare Francesco Potenza, l’avvocato generale dello Stato Giancarlo Genovese, il presidente dell’Ente Teatro Vittorio Emanuele Egidio Bernava, e i rappresentanti della Curia e della Questura di Messina.

Villari ha ribadito che questa è solo la prima di una serie di iniziative e di incontri con i rappresentanti istituzionali, con l’intento di delineare un confronto costruttivo per superare le fasi dell’emergenza che attanaglia la città. «Bisogna che Messina esporti cultura ed importi ricchezza – ha dichiarato il sindaco Buzzanca – e per fare ciò abbiamo bisogno di utilizzare le risorse turistiche, attirando anche flussi imprenditoriali a cui offrire accelerazione e semplificazione delle regole burocratiche. Cinquanta chilometri di costa – ha aggiunto – vanno utilizzati per il futuro sviluppo di questa città».

(foto Comune di Messina)