Anche l’ultima (si spera) spada di Damocle è stata rimossa: il Cga si è pronunciato sul ricorso presentato dai consiglieri circoscrizionali Picciotto e Sciutteri, dichiarandolo inammissibile e dunque respingendolo. Gaspare Sinatra, quindi, rimane il commissario straordinario del Comune di Messina, per l’amministrazione Genovese e il consiglio comunale viene confermata la decadenza, e a meno di nuovi stravolgimenti, a maggio si tornerà alle urne.
I due consiglieri di quartiere Antonino Sciutteri e Giuseppe Picciotto, rappresentati dagli avvocati Arturo Merlo e Marcello Scurria, e -guidati- politicamente dall’ex consigliere comunale Francesco Curcio, avevano presentato ricorso basandosi sul fatto che, nonostante a maggio decadranno giocoforza anche loro, nè il Tar prima nè il Cga loro avevano ritenuto opportuno notificare le rispettive sentenze alle circoscrizioni. Un vizio di forma, che avrebbe potuto far saltare nuovamente il banco, riportando in sella Francantonio Genovese, il quale però si era dissociato subito dall’azione legale dei due consiglieri, preannunciando addirittura le proprie dimissioni in caso di accoglimento del ricorso. Da sottolineare che anche per questo ricorso i fautori di tutta la vicenda, Antonino Di Trapani e Salvatore Gennaro, si erano presentati come parte interessata.