Comune e Partecipate: risoluzione del contratto di lavoro per chi ha raggiunto 40 anni di contributi

Una proposta di delibera firmata da 22 consiglieri ed indirizzata alla Giunta Municipale in relazione all’ “Avvio di procedure di risoluzione dei rapporti di lavoro- ai sensi dell’art. 72 della Legge 133/2008.

Un documento sottoscritto da Nello Pergolizzi, Giuseppe Melazzo, Claudio Canfora, Bruno Cilento, Ivano Cantello, Sebastiano Tamà, Vincenzo Messina, Domenico Guerriera, Antonio Barone, Giovanni Cocivera, Giovanna Crifo’, Angelo Burrascano, Giuseppe Chiarella, Gaetano Gennaro, Carmelo Conti, Giorgio Caprì, Giuseppe Capurro, Salvatore Serra, Antonino Carceri, Marcello Greco, Antonio Spicuzza, Nicola Barbalace ed indirizzato al dirigente responsabile del settore del personale, cui si richiede, anche sulla base della difficile situazione finanziaria del Comune,l’applicazione della suddetta norma per la risoluzione di contratti di lavoro

Sulla base di quanto disposto dall’art 72, infatti, i consiglieri si rivolgono a coloro che hanno raggiunto l’anzianità massima contributiva di 40 anni e per i quali, sempre nel rispetto del termine di preavviso di 6 mesi, è prevista la risoluzione del rapporto di lavoro. Una disposizione che i componenti del consiglio considerano applicabile non solo a quanti hanno sottoscritto un contratto con il Comune ma anche a tutte le “Società partecipate e alle Aziende Municipalizzate, affinché, provvedano a compiere atti analoghi nei confronti del personale alle proprie dipendenze-.