Concessione stadi: Alternativa in Movimento porta avanti la petizione per la revoca

Cinquecento firme contro l’arroganza. Così esordisce la nota di domenica della lista civica promossa da Saro Visicaro. In meno di una settimana, in un periodo di esodo estivo, la petizione popolare per la revoca della concessione- degli stadi al gruppo Franza ha raggiunto già la considerevole quota 500. E la raccolta continua.

La lista civica comunica, inoltre, di avere avviato le seguenti iniziative: richiesta al presidente del Consiglio comunale di pubblicare su tutte le testate giornalistiche i nomi dei 19 consiglieri comunali assenti al momento della votazione dell’OdG presentato per la revoca della concessione; esposto alla Procura della Repubblica per l’ipotesi di abuso d’ufficio per i pubblici amministratori che hanno posto in essere l’alienazione di fatto degli stadi -Giovanni Celeste- e San Filippo, privatizzando strutture pubbliche; esposto alla Corte dei Conti per il danno erariale procurato dagli amministratori che dal 2004 ad oggi hanno trasferito gli impianti pubblici alla società privata FC Messina – Peloro; diffida agli amministratori pro tempore (Giunta comunale e Consiglio comunale) che non eserciteranno le dovute procedure per riottenere con immediatezza l’utilizzo degli impianti -Celeste- e San Filippo.

«Nella vicenda che riguarda la -concessione- degli stadi – conclude la nota – sono stati commessi una serie di reati, di atti contro la Costituzione, e di anomalie amministrative procedurali che non escludono, anzi presumono, un evidente e certo sistema di corruzione e di connivenze tra alcuni settori politici, ambienti della pubblica Amministrazione e soggetti dell’imprenditoria privata che hanno tratto e continuano a trarre illecito beneficio dalla parte pubblica. Su questo sistema la lista civica Alternativa in Movimento sta predisponendo un dossier.»

Nella foto i componenti della lista civica Alternativa in Movimento