Conflitto di interessi. Santalco interroga Genovese

Che inizio di scuola sarebbe, senza interrogazioni? A dire il vero è solo un gioco di parole, perché la scuola c’entra solo marginalmente nella nota che Carmelo Santalco, capogruppo Udc a Palazzo Zanca, ha inviato al sindaco Genovese. Santalco sente odore di conflitto d’interessi, e concentra la propria attenzione sulla società “Comunicazione & Marketing s.r.l-, che avrebbe curato la campagna pubblicitaria “E’ tempo di scuola-, che l’anno scorso, in occasione dell’inizio della scuola, era stata varata dallo stesso assessorato alla Pubblica Istruzione. La società, sottolinea Santalco, è la stessa che curò la campagna elettorale di Genovese nella corsa a Palazzo Zanca, nell’autunno 2005, e che curò i vari eventi, tra cui il concerto di Venditti, che ad essa erano legati. Santalco fa notare che tra i soci della “Comunicazione & Marketing- compare il nome di Chiara Schirò, moglie del sindaco Francantonio Genovese. Un particolare che induce Santalco a ritenere «opportuno e doveroso fare chiarezza sui rapporti che intercorrono tra la Comunicazione & Marketing s.r.l. e il Comune di Messina in ordine all’affidamento diretto o indiretto di forniture di beni e/o servizi nel rispetto di quel criterio di trasparenza e imparzialità che deve essere alla base di qualsiasi attività politica e amministrativa». E’ su questi temi, dunque, che il capogruppo Udc interroga il sindaco Genovese, per conoscere i rapporti intercorsi o che tuttora intercorrono tra la società “Comunicazione & Marketing- e il Comune, quali spese ha affrontato l’amministrazione per la campagna “E’ tempo di scuola-, e quale sia stato il sistema di affidamento della campagna stessa.