Convocato per stamattina il consiglio provinciale alle ore 11, ma la seduta viene rinviata di un’ora. I consiglieri riescono a non fare cadere il numero legale nel momento dell’appello, alla seconda chiamata, quando tra una chiamata al cellulare e l’altra si arriva a 24 presenti. Il presidente Enrico Bivona da il via ai lavori, con l’approvazione dei verbali di alcune precedenti sedute. Ma stavolta il numero minimo manca.
Motivo? Molti consiglieri erano ancora impegnati a dare sfogo ai piaceri della gola al piano superiore, nel salone degli specchi, dove nell’ambito della mostra sugli intellettuali del 900′ il buffet offerto risultava irrinunciabile ai palati. Ci rivediamo alle 12 e 40 e via tutti verso l’inaugurazione della riapertura della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea della Provincia regionale in via XXIV maggio.
E intanto il sindaco di Taormina Mauro Passalacqua, giunto a palazzo dei Leoni per discutere del casinò, trovando l’aula completamente vuota esclamava: “Sono andati via perché sapevano che arrivavo?-