I debiti fuori bilancio non passano l’esame della I commissione: oggi il dibattito in consiglio

E’ lecito attendersi una nuova seduta di fuoco del consiglio comunale. L’aula tornerà a riunirsi alle 11 di questa mattina con all’ordine del giorno, in teoria, i famigerati debiti fuori bilancio. I quali, però, non hanno superato l’esame della I commissione consiliare, la Bilancio, riunitasi ieri pomeriggio in seduta straordinaria. Più che bocciate, le delibere sono state “rimandate-: è vero che adesso ci sono le relazioni dei dirigenti responsabili, è vero che sono state tutte compilate le schede informative pensate sulla scorta di quanto accaduto al Comune di Palermo, ma mancano all’appello le relazioni dell’ufficio legale.

«Per alcuni debiti – spiega Giuseppe Melazzo del Pdl, presidente della I commissione – sono necessari ulteriori approfondimenti, anche perché non in tutti i casi si tratta di regolarizzazioni contabili, come era stato fatto intendere. Penso sia logico continuare sulla linea intrapresa dal Consiglio e votare tutte le delibere insieme, quando ci saranno le relazioni dell’ufficio legale». Melazzo fa anche due riflessioni politiche: «Perché pensare prima ai debiti fuori bilancio e non ai servizi essenziali?». E soprattutto, alla luce delle dichiarazioni rilasciate dal vicesindaco Ardizzone, che ribadisce la posizione dell’Udc sul bilancio e sul dissesto («non voteremo un bilancio basato sull’alienazione degli immobili»), Melazzo si chiede: «E’ utile votare debiti fuori bilancio quando si parla di dissesto?».

Si profila una seduta rovente, perché la posizione dell’aula, e della maggioranza in particolare, come spesso accada non è univoca. Antonio Fazio ha già fatto sapere in commissione che chiederà il prelievo delle delibere, ponendo di fatto la questione se discutere subito o no dei debiti fuori bilancio. Possibile una soluzione -a metà-, ad ogni modo sarà un nuovo banco di prova importante per il centrodestra.

Sebastiano Caspanello