In relazione all’aumento delle tasse universitarie, i Democratici di Sinistra e la Sinistra Giovanile di Messina sostengono la protesta degli studenti universitari e comprendono il disagio delle famiglie, valutando come il sensibile aumento delle tasse non sia giustificato né da un miglioramento della qualità dei servizi erogati, né da un esigenza di risanamento di bilancio, obbiettivo quest’ultimo che si potrebbe raggiungere attraverso una rimodulazione e riqualificazione delle spese piuttosto che con un forte aumento delle tasse che sostanzialmente include in un’unica fascia di reddito, quella più alta, le famiglie con un reddito medio e quelle con redditi molto elevati.
Un sistema di tassazione iniquo rischia di impedire a molti giovani messinesi e calabresi l’accesso all’istruzione universitaria, unica opportunità di formazione e di inserimento in un mercato del lavoro sempre più connotato da precarietà e flessibilità, in cui la formazione è la condizione necessaria per un lavoro qualificato e stabile.
I Democratici di Sinistra e la Sinistra Giovanile di Messina ritengono inoltre che l’esosità delle somme da pagare richieda comunque la maggiore rateizzazione possibile e non concentrata nella seconda rata di conguaglio per non pesare oltremisura sui già difficili bilanci delle famiglie.