I dubbi del segretario del partito socialista Chiofalo sulla situazione dei cimiteri cittadini

Dubbi sì, ma soprattutto accuse ben precise quelle che il segretario della federazione provinciale di Messina del partito socialista, Giuseppe Chiofalo, rivolge al sindaco Buzzanca e all’intera amministrazione da lui retta, in merito alla situazione del deposito del Gran Camposanto dove “sostano” più di 400 salme in attesa di sepoltura.

«I possibili rilevanti problemi igienico-sanitari che potrebbero verificarsi con l’avvicinarsi della stagione estiva – afferma Chiofalo – sottolineano in maniera evidente l’incapacità, la mancanza di progettualità e l’inefficienza del Sindaco Buzzanca e dell’Assessore al ramo nel campo delle politiche cimiteriali. Sono state “riesumate” dall’Amministrazione Buzzanca procedure “medievali” come quelle del “cosiddetto” modello “Jolly” che alimentano la cultura del sepolture “a tempo” e “momentanee” in attesa di destinazione definitiva».

A destare particolare preoccupazione inoltre secondo, il rappresentante del partito socialista, i ritardi accumulati per l’impianto di Cremazione, di telesorveglianza e per l’Obitorio Comunale: «Non è stata data continuità amministrativa ai progetti di ampliamento dei cimiteri suburbani ed è stata fortemente osteggiato l’iter per l’ampliamento del Cimitero di Larderia che l’Amministrazione Genovese era riuscita a sbloccare ed a guidare verso la piena approvazione».

(foto Dino Sturiale)