La campagna elettorale è appena cominciata, ma già si registrano i primi “intoppi-.
Sonia Alfano fa sapere, infatti, che, sia pure in forma elegante, è costretta a registrare una forma di censura nei suoi confronti.
“Di fatto – ha dichiarato la candidata alla presidenza della Regione – per me è diventato impossibile comunicare con i cittadini-.
-La burocrazia mostra il suo volto peggiore, mentre i politici di professione possono allegramente disporre dell’opinione pubblica. In gran parte dei comuni siciliani non è stato ancora predisposto il piano per le affissioni elettorali, così è per me impossibile già solo far conoscere le ragioni di una candidatura-.
La linea di comportamento adottata dagli Amici di Beppe Grillo è all’insegna del rispetto delle regole: -Mentre le città e i paesi siciliani vengono deturpati da affissioni selvagge con i volti dei soliti noti – continua Alfano – io chiedo solo di potere discretamente utilizzare gli spazi elettorali obbligatori per legge. E’ l’ennesimo diritto che viene negato e dimostra come far politica sia diventato un mestiere per pochi >. Questa ennesima dimostrazione di arroganza del potere mi spinge a insistere per dare voce a tutti quei siciliani che non si riconoscono più in una classe politica che pensa solo ai propri interessi di bottega-.
(Foto di Dino Sturiale)