Forgione, presidente Antimafia: «Si ripristini la legalità al Policlinico»

Come logico che fosse, la vicenda dei precari del Policlinico, che ha traghettato la città dal 2007 al 2008, ha stuzzicato l’interesse nazionale. Ad intervenire è stavolta il presidente della Commissione Nazionale Antimafia Francesco Forgione, il quale lancia un monito alle istituzioni, puntando il dito contro la gestione del Policlinico.

«E’ necessario un intervento urgente – afferma Forgione – sia del governo regionale che di quello nazionale, affinché ogni iniziativa riguardante i lavoratori sia coerente con la Finanziaria 2008 e non, invece, in sua violazione come vorrebbe fare il commissario straordinario dell’azienda ospedaliera universitaria».

«La cosa peggiore che una direzione aziendale può fare – prosegue – è quella di tentare di mettere lavoratori contro lavoratori utilizzando la condizione di precarietà a fini clientelari ed in violazione delle leggi. Per questo, servono scelte chiare e immediate che ripristinino la legalità dei comportamenti aziendali in un ambiente, quello del policlinico, già da tempo al centro di interessi e intrecci poco limpidi».