Franco Rinaldi dice la sua sulla questione Polo oncologico

Dopo la mobilitazione dei sindacati e l’intervento di alcuni rappresentanti delle istituzioni cittadine, sulla questione Polo Oncologico dice la sua anche Franco Rinaldi, vice-capogruppo del Pd all’Ars.

«Il rischio di smantellamento dell’importante struttura ospedaliera – ha reso noto Rinaldi attraverso un comunicato – sarebbe l’ennesimo schiaffo che la città dovrebbe subire da parte di quello che, in campagna elettorale, era stato definito governo “amico- ».

L’esponente del Pd non si sofferma però sulla questione del Polo Oncologico e afferma «Che il trattamento di “secondo piano- che il governo di Lombardo aveva intenzione di riservare alla città, è stato chiaro a tutti sin da subito, già nella nomina della giunta regionale. Una giunta che si è poi resa responsabile dell’approvazione del Ddl sul riordino del servizio sanitario regionale e che ha finito col determinare l’attuale situazione».

«Il fatto che alcuni assessore non abbiano votato tale provvedimento, non giustifica di certo – conclude Rinaldi – l’atteggiamento tenuto dal governo Lombardo, che ha mostrato di non tenere in alcuna considerazione la città dello stretto».