Per una vertenza che non sembra veder luce (quella Atm), un’altra per il momento si sblocca, ed è quella riguardante Messinambiente. Il commissario Gaspare Sinatra, infatti, dopo il nuovo presidio organizzato oggi dai dipendenti di Messinambiente a Palazzo Zanca, ha incontrato l’amministratore delegato dell’Ato3 Salvatore Lamacchia, il presidente di Messinambiente Nino Dalmazio e i rappresentanti sindacali, prima separatamente e poi in riunione congiunta. Da questa è emerso finalmente un accordo: con l’anticipo di un dodicesimo, giovedì prossimo saranno pagati gli stipendi di dicembre. E sempre tramite l’anticipazione di somme in dodicesimi si proseguirà, con Sinatra che garantisce pagamenti puntuali ogni mese.
Si sospende così lo sciopero: da oggi pomeriggio riprenderanno i servizi essenziali, mentre l’intero lavoro ricomincerà regolarmente da domani mattina.
Soddisfazione da parte dei sindacati: presenti alla riunione per la Cgil il segretario generale Franco Spanò, il segretario generale di categoria, Lillo Oceano, e l’aziendale, Nino Triglia; per la Cisl Rosaria Perrone; per la Uil Pippo Lotronto e Domenico Lembo.
«Siamo soddisfatti – affermano Spanò e Oceano – per essere riusciti a garantire il pagamento dello stipendio di dicembre e soprattutto la regolarità dei pagamenti per i prossimi mesi. Due risultati importanti, ma resta forte il rammarico per aver dovuto andare allo sciopero per garantire il rispetto del più elementare diritto dei lavoratori, lo stipendio. Già da questo pomeriggio – concludono – i lavoratori riprenderanno il servizio anche se servirà qualche giorno per tornare a regime-. Fermo restando, sottolinea la Cgil, che rimane la necessità di aprire un Tavolo di confronto sul tema della raccolta, smaltimento e costi della gestione dei rifiuti per individuare le soluzioni più corrette e opportune.