Niente stipendi per i lavoratori Atm. I sindacati autonomi: -la Regione non può più permettersi d’ignorare l’emergenza del trasporto pubblico di Messina-

Intanto i dipendenti dell’azienda bloccano gli uffici amministritivi di via La Farina. Tornano le nubi dopo le schiarite di qualche settimana fa

Lavoratori dell’Atm in -rivolta- dopo aver constatato ancora una volta la mancata erogazione degli stipendi e l’assenza di segnali positivi dalle sedi competenti. I dipendenti dell’Azienda hanno occupato gli uffici amministrativi della sede di via La Farina in segno di protesta, segnando il ritorno delle nubi sul cielo della municipalizzata nonostante le schiarite di qualche settimana fa.

Ed è la nuova presa di posizione dei sindacati autonomi di base a far intendere che i buoni propositi dei vertici dell’azienda, che avevano fatto sperare in un’erogazione puntuale dei compensi, sono rimasti solo tali.

-L’ ennesima situazione impone una riflessione propedeutica ad una seria programmazione per la definitiva risoluzione della vertenza che ha assunto i connotati della commedia tragicomica – scrivono Ugl, OrSa, Cisal Faisa, Cisas, Cub, Cildi, Rsu Atm – Mesi sprecati in incontri improduttivi con l’azienda e le istituzioni cittadine, fiumi d’inchiostro per scrivere accordi demagogici mai rispettati, un’indecorosa melina volta a tirare a campare mantenendo lo status quo, infischiandosene del grido di rabbia dei lavoratori che reclamano il più basilare dei diritti: il salario. E’ ormai conclamato che una vertenza e un buco economico di tali dimensioni, non sono più gestibili dalla dirigenza aziendale, dall’Assessore Comunale ai Trasporti e dal Sindaco di Messina, il nulla di fatto prodotto fino ad oggi impone un livello più alto della trattativa, come condiviso con il Prefetto Alecci nell’incontro tenutosi in data odierna, riteniamo improcrastinabile un fattivo intervento dell’Assessorato Regionale ai Trasporti che non può più permettersi d’ignorare l’emergenza del trasporto pubblico locale di Messina-.

Senza un preciso riscontro, gli autonomi si dicono pronti ad attivare ogni strumento di lotta sindacale consentito.