Nuovo rimpasto dirigenziale a Palazzo Zanca: Famà lascia l’Urbanistica e va alle Attività produttive

Era finito nell’occhio del ciclone all’interno delle mura del suo stesso dipartimento. All’Urbanistica Carmelo Famà, ormai ex dirigente del dipartimento Attività edilizie e repressione dell’abusivismo, era stato “sfiduciato” da ben 13 tecnici dell’ufficio, i quali in un documento inviato allo stesso Famà, al capo area dell’Urbanistica Giovanni Caminiti, al dirigente al Personale Giuseppe Mauro e agli assessori Corvaja e Miloro, avevano denunciato un «clima pesante», arrivando a chiedere, in assenza di provvedimenti, addirittura di essere trasferiti. Non ce ne sarà bisogno perché stamani il sindaco Giuseppe Buzzanca ha revocato l’incarico a Famà, affidandolo ad interim a Caminiti. I 13 tecnici dell’ufficio avevano lamentato problematiche relative all’organizzazione dell’ufficio stesso, ma anche all’eccessiva concentrazione di poteri nelle mani di una sola persona, l’arch. Carmelo Celona, divenuto uomo di fiducia di Famà. Quest’ultimo, comunque, andrà a dirigere un altro settore importante di Palazzo Zanca: si occuperà ad interim del dipartimento Suap (Sportello unico attività produttive), che è stato revocato a Giacomo Leotta (attuale dirigente ai Servizi sociali). Confermato, per Famà, anche l’incarico ad interim del dipartimento Autoparco. Nessuna bocciatura, dunque, ma un provvedimento che sembra rispondere alle logiche del “quieto vivere”.

Nello stesso provvedimento del sindaco vengono confermati inoltre gli incarichi di dirigente del Controllo di gestione a Carmelo Giardina e di dirigente il dipartimento Controlli sanitari, relazioni sindacali, pari opportunità e contenzioso del lavoro a Rossana Menne. Prorogati infine, per 60 giorni, l’incarico di dirigente lo Staff protezione civile all’ing. Domenico Signorelli e quello, ad interim, di capo area Coordinamento risorse interne e dirigente del dipartimento Gestione giuridica del personale, al vicesegretario generale Giuseppe Mauro.