L’onorevole Turi Lombardo: -Perché sostengo Anna Finocchiaro-

-Ho incontrato Anna Finocchiaro e ne ho tratto una convinzione. Se in Sicilia si votasse con il sistema americano, Anna Finocchiaro diventerebbe certamente presidente di tutti i siciliani e Raffaele Lombardo sarebbe relegato al suo ruolo naturale: piccola, modesta espressione di un autonomismo accattone-. Lo sostiene in un nota l’onorevole Turi Lombardo, componente del Comitato Direttivo Nazionale del Partito Socialista.

-Purtroppo si vota con una legge elettorale che premia i voltagabbana, i traffichini, le clientele ed i mercanti del voto. Raffaele Lombardo è l’espressione di tutto questo; Anna Finocchiaro è l’esatto contrario. A bocce ferme, stando così le cose, dovrebbe vincere Raffaele Lombardo. Pur tuttavia, questa sciagura annunciata si potrebbe evitare. Ad una condizione: che ciascuno di noi si spenda per parlare e convincere i siciliani degni di questo nome, che sono la stragrande maggioranza, e che, molto spesso, non conoscono i termini esatti dello scontro politico in atto nella nostra Regione-.

-È fondamentalmente per questa ragione che, dopo tanti anni, ho accettato di candidarmi alle elezioni regionali nella lista che porta il nome di Anna Finocchiaro. Con la mia candidatura, sostenuta dalla fraterna solidarietà militante dei socialisti palermitani, voglio fare fino in fondo la mia parte per ridare ai socialisti siciliani il ruolo politico del quale sono stati violentemente scippati e per fare vincere Anna Finocchiaro, che non soltanto li può degnamente rappresentare ma possiede, inconfutabilmente, le qualità politiche e morali per dare alla Sicilia ed ai siciliani la certezza di un domani in cui le parole merito, uguaglianza, libertà, legalità e dignità non siano espressioni retoriche ma fatti concreti della vita di ogni giorno-.