Panarello chiede il commissariamento del Cas: «Inaccettabile l’approvazione del bilancio consuntivo 2007»

Una vicenda , quella del buco finanziario (circa 12 milioni di euro) nelle casse del Consorzio Autostrade Siciliane, che ha fatto grande scalpore e che assume contorni ancor più incomprensibili a seguito dell’approvazione del bilancio consuntivo 2007 decisa dal presidente del Cas, Patrizia Valenti. Ad affermarlo il deputato regionale del Pd Filippo Panarello, che sottolinea come non si sia assolutamente tenuto conto del parere contrario del collegio dei revisori dei conti che sulla base dell’esame dei documenti ha accertato che il presunto ammanco è riconducibile ad un mero errore contabile.

Un atteggiamento assolutamente irresponsabile quello della Valenti secondo l’esponente del Pd che non può non avere conseguenze: «Si tratta di scelta che merita un provvedimento assolutamente drastico da parte del governo regionale: è necessario azzerare il consiglio d’amministrazione e nominare un commissario». Nessuna mezza misura dunque per Panarello che afferma: «Il presidente, invece di prendere atto della verifica e della richiesta di correzione da parte dei revisori, ha proceduto all’approvazione del bilancio 2007 riportando un credito inesistente ed inficiando la veridicità dello strumento contabile». Insiem al commissariamento, dunque, necessario anche predisporre un’ispezione per verificare la legittimità degli atti l’effettiva situazione contabile del CAS e consentire l’approvazione del bilancio impedendo la paralisi dell’ente.