E’ partita ufficialmente la macchina burocratica che porterà alla doppia tornata elettorale del 13 e 14 aprile, quando i siciliani saranno chiamati al voto sia per le regionali che per le politiche. Oggi è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il decreto che ufficializza le date e assegna i seggi alle varie province: Messina ne avrà undici, uno in meno rispetto all’ultima legislatura, quando erano dodici i deputati messinesi, e per la precisione Formica e Currenti di An, Panarello e Calanna dei Ds, Beninati e D’Aquino di Forza Italia, Rinaldi e Laccoto della Margherita, De Luca del Mpa, Ardizzone e Sanzarello dell’Udc (il secondo eletto con l’Aquilone di Cuffaro), Ballistreri eletto con Uniti per la Sicilia. Tutti si ripresenteranno, ma ci sarà da tener conto di alcuni fattori: il primo è la nascita del Pd, che comunque presenterà almeno due liste (una terza, quella personale della Finocchiaro, è al vaglio) e dunque dovrebbe trovar posto a tutti, anche al socialista Ballistreri; il secondo riguarda, a livello “nostrano-, la candidatura di Buzzanca, che nel 2006 fu eletto ma, a causa della solita vicenda del peculato d’uso, dovette abdicare in favore di Currenti che aveva presentato ricorso; il terzo è la nuova consistenza della lista “Aquilone-, che due anni fa era quella personale del presidente Cuffaro, e che oggi appoggia anche Raffaele Lombardo, il quale domani inaugurerà la campagna elettorale ad Acireale.
La prossima tappa è fissata per giovedì 28 febbraio, quando verrà affisso il manifesto di -convocazione dei comizi elettorali-, una sorta di “taglio del nastro- che aprirà ufficialmente i giochi. Questo il calendario dei principali adempimenti elettorali connessi all’appuntamento: da sabato 1 marzo (ore 9/20) a domenica 2 marzo (ore 9/16), deposito, presso l’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e delle Autonomie Locali, da parte dei partiti o formazioni politiche, del contrassegno con il quale gli stessi dichiarano di volere distinguere le proprie liste di candidati. Lunedì 3 marzo è il termine per la cessazione dalle funzioni o dalle cariche che comportano l’ineleggibilità alla carica di deputato regionale. Da giovedì 13 marzo a venerdì 14 marzo, presentazione delle liste provinciali dei candidati alla carica di Deputato regionale presso la cancelleria del Tribunale del capoluogo di provincia in cui ha sede l’Ufficio centrale circoscrizionale e presentazione delle liste regionali dei candidati alla carica di Presidente della Regione e di Deputato regionale presso la cancelleria della Corte di Appello di Palermo.