Il Pd dice no all’aumento della tariffa per il servizio di scuolabus

Nell’ambito del programma di ascolto delle esigenze del territorio promosso dal Pd, il partito democratico afferma di stare rilevando non poche lamentele da parte dei consigli di circoscrizione in merito all’atteggiamento fin qui assunto dall’amministrazione Buzzanca. Le istituzioni di quartiere sostengono infatti che le problematiche più volete denunciate da parte delle municipalità vengono fatte passare sotto silenzio, una su tutte la questione relativa alla delibera sull’aumento della tariffa di servizio scuolabus.

“Il provvedimento di giunta – sostiene il Pd – ha coinvolto la quasi totalità delle famiglie che usufruiscono di questo servizio a domanda individuale, aumentando del 100% il costo per quelle il cui reddito ISEE superi i 4.000,00 €-. Un aumento che, nel quadro della crescente crisi economica che soffoca il paese, ha un peso notevole per quei nuclei familiari che con difficoltà arrivano a fine mese. Lo scuolabus, che rimane un supporto importante per tantissimi genitori, “rischia dunque di diventare un lusso per tutti-, afferma il comitato esecutivo del Pd.

Sulla base delle esigenze manifestate, il partito democratico propone dunque la revoca della delibera approvata dalla giunta Buzzanca che ha abbassato l’esenzione del pagamento dello scuolabus da 10.632,94 a 4.000 euro di reddito ISEE “comportando il pagamento quasi generalizzato del servizio-.