Politiche della casa: Rao chiede al Ministero delle Infrastrutture quanti soldi mancano all’appello

Una rendicontazione per sapere quante risorse ancora giacciono nelle casse del Ministero. È quanto ha chiesto oggi l’assessore al Risanamento Pippo Rao (nella foto) alla Direzione generale del Ministero delle Infrastrutture. I fondi in questione, che ammontano, secondo l’accordo di programma sottoscritto, a 1.482.000 euro, riguardano l’aumento della disponibilità di alloggi in favore delle categorie previste dalle Leggi 148/05 e 86/06, vale a dire i destinatari di sfratto. Dovevano essere trasferiti alla Regione Sicilia per l’assegnazione al Comune di Messina. L’assessore chiede che fine abbiano fatto.

Il reperimento dei fondi è il primo passo per risolvere gli annosi problemi della casa che affliggono centinaia di famiglie messinesi, sfrattate, baraccate, giovani, o appartenenti ad altre categorie deboli. Già ieri l’assessore Rao aveva lanciato la proposta, a cui dovrò dare adesso seguito, di usare a loro vantaggio i benefici della Legge 109/96, sulla destinazione sociale dei beni confiscati alle mafie.