Poste: Adoc Uil fa appello alle istituzioni

Tutti scontenti. Anche i consumatori denunciano i disagi “postali-. Sono passati appena 10 giorni dalla conferenza stampa congiunta di tutti i sindacati di categoria in cui i lavoratori hanno esposto le critiche a Poste italiane sulla gestione dei servizi e del personale. E oggi arriva la nota dell’associazione dei consumatori Adoc, che rilancia gli stessi temi, questa volta dal punto di vista di chi si serve, e a volte necessita, delle poste. Si legge nel documento: «Il reiterarsi di errori, ritardi e disguidi nella gestione del servizio postale ha assunto connotati patologici e sempre meno giustificabili. Le disfunzioni delle operazioni di recapito vanno ormai configurandosi come vera e propria interruzione di servizio pubblico, arrecando danni consistenti ai cittadini». Un servizio che in certi casi assume un ruolo insostituibile di collegamento tra le persone e le aziende. Per questi motivi l’Adoc «invita i soggetti preposti e le autorità competenti a porre in essere, senza indugio, ogni azione e ogni intervento necessario, affinché vengano ripristinati i livelli di qualità ed efficienza del servizio postale come previsto dalla Carta dei servizi adottata dall’Ente Poste Italiane».