La Provincia presenta -A scuola di Musica-

L’assessore provinciale alla Cultura, Mario D’Agostino, ha presentato nel corso di una conferenza stampa l’iniziativa -A scuola di musica-. Il progetto di promozione di cultura musicale si svolge in collaborazione con la -Filarmonica Laudamo-, l’-Accademia Filarmonica- e l’associazione musicale -V. Bellini-.

I recital si effettueranno in tre città -simbolo-: Messina (sala -Laudamo- e Teatro -Vittorio Emanuele-), Barcellona Pozzo di Gotto (Palacultura) e Santa Teresa di Riva (Teatro -Val D’Agrò-). Nello specifico questi gli eventi che si svolgeranno fino a prossimo 4 dicembre: Venerdì 7 novembre ore 11, ensemble di chitarre, -Vincent Bellini-; venerdì 14 novembre ore 11, Sala Laudamo, Giancarlo Mazzù e Francesco Mazzù in -Gli strumenti a corda nel mediterraneo tra tradizione e improvvisazione-, musiche originali e improvvisazioni sui repertori strumentali di tradizione popolare mediterranea; sabato 15 novembre ore 11, Palacultura Barcellona, Daniele Muscolino, Pierangelo La Spada, Giovanni Puliafito in -Salvatore Quasimodo e la Sicilia-; sabato 15 novembre, ore 11, teatro Val D’Agrò, Stafano Mhanna eseguirà con il suo violino musiche di Bach, Prokof’ev, Ernst, Kreisler, Paganini; sabato 22 novembre, ore 11, Teatro Val D’Agrò, Daniele Muscolino, Pierangelo La Spada, Giovanni Puliafito in -Salvatore Quasimodo e la Sicilia-; giovedì 4 dicembre, sala Mostre del Teatro V.Emanuele Hayrapet Arakelian (saxofono) e Andrei Gugnin (pianoforte) eseguiranno musiche di Haendel, Mozart e Milhaud.

L’assessore D’Agostino in sede di presentazione ha parlato di -un progetto pensato per le scuole, finalizzato ad un potenziamento della cultura di settore in collegamento organizzativo per più istituzioni. Una iniziativa che avvicina la musica al cuore della didattica, con un’offerta formativa che valorizza la sensibilità culturale degli studenti-. Un modo anche per ripuntare la cultura in luoghi sparsi sul territorio. In tal senso soddisfazione è stata espressa dal consigliere dell’Udc Matteo Francilia, per il recupero di alcune strutture e per l’attenzione data alla zona jonica.

Emanuele Rigano