Il Ps critica Ballistreri. L’ex segretario Uil: -Tra i Democratici Autonomisti ci sta chi lavora per la modernizzazione della Sicilia-

In occasione dell’Assemblea Provinciale degli iscritti del Partito Socialista della Provincia di Messina, tenutasi nei giorni scorsi, oltre a ribadire l’appartenenza allo schiaramento di centrosinistra, i partecipanti hanno manifestato disappunto per le candidature di -qualche esponente socialista- nel centrodestra, lontano da quei valori da sempre legati alla cultura del garofano.

Il chiaro riferimento è all’On. Maurizio Ballistreri, che dopo essere stato eletto nell’ultima legislatura con il raggruppamento -Uniti per la Sicilia-, che sosteneva Rita Borsellino, ha oltrepassato la barricata e in questo 2008 per le regionali correrà all’interno di una lista che appoggia il candidato Raffaele Lombardo.

A tal proposito proprio Ballistreri e l’On. Salvatore Grillo, hanno commentato la presenza alle regionali dei -Democratici Autonomisti-, che per Messina ha al suo interno esponenti provenienti da diversi aree politiche, come Daniela Bruno(An) o Antonino Gazzara(Fi). -Le liste hanno riunito esponenti di cultura laica, liberale, socialista, indipendenti, rappresentanti del mondodelle professioni, del lavoro e della imprenditoria, che hanno ritenuto di riconoscersi nel progetto autonomista di Raffaele Lombardo ed hanno deciso di sostenerlo -scrivono i due in una nota. I Democratici Autonomisti vogliono portare avanti un disegno di ampliamento della sfera dei diritti civili, di modernizzazione della società siciliana, anche attraverso la lotta alla spesa improduttiva ed alla inefficienza burocratica.