Referendum, Scurria si schiera

Chiamata alle armi per i sostenitori del referendum. A 9 giorni dalla scadenza ufficiale per la raccolta delle 500 mila firme necessarie per l’indizione, tutti gli uomini dei partiti a favore sono chiamati a sollecitare gli ultimi incerti e i ritardatari a dare la loro adesione. E il segretario provinciale Ds fa la sua parte, scrivendo in una breve quanto problematica nota: «Pur non condividendo le conseguenze che determinerebbe l’approvazione del quesito referendario sono convinto che firmare è l’unico strumento dirompente per stimolare il parlamento perché provveda a riscrivere una seria riforma elettorale per rendere la politica efficace e le istituzioni capaci di decidere».