Rella candidato a sindaco di Italia dei Valori: «Non c’è mai stato un tavolo del centrosinistra»

Alla fine dell’estate, poche settimane prima che la sentenza del Cga mandasse tutti a casa, aveva dovuto cedere il suo posto in consiglio comunale a Santino Morabito. Oggi Maurizio Rella (nella foto), nel frattempo passato nelle file dell’Italia dei Valori di Antonio Di Pietro, si candida ad un altro posto, ben più importante, quello di sindaco. Un bel salto, se si considera che in tutto questo Rella è anche capolista dell’Italia dei Valori anche per le regionali. Un attestato di fiducia che Di Pietro ha voluto confermare anche ieri nel corso della sua visita a Messina, “incoronando- Rella candidato a sindaco e discostandosi, almeno per il momento, dal Pd e da Genovese, nonostante a livello regionale sia confermato l’appoggio ad Anna Finocchiaro.

«Il partito a Messina ha fatto questa valutazione – ci conferma Rella – e ha voluto investire sul mio nome. E’ una candidatura autonoma, e d’altronde la mia posizione nei due anni di amministrazione Genovese è sempre stata chiara. A volte sono anche stato una vera spina nel fianco del sindaco. Ho sempre denunciato il fatto che non esistesse più un tavolo del centrosinistra, e ho più volte sollecitato Genovese a concordare una linea politica. I segretari dei partiti erano tutti in giunta, e devo dire che avevano un atteggiamento subordinato, mentre in consiglio si navigava a vista, senza che ci fosse mai una concertazione».

«Genovese ha avanzato la sua candidatura – prosegue Rella, allontanando per il momento un’ipotesi di accordo con l’ex sindaco – ma non mi risulta abbia sentito gli altri partiti del centrosinistra, non so nemmeno se un confronto ci sia stato all’interno del suo stesso partito, il Pd. Ha detto “sono il sindaco uscente, mi ricandido-, ma le condizioni politiche sono cambiate da allora, l’Unione non esiste più, ci sono schieramenti di un tipo alle politiche e di un altro alle regionali, e francamente non si capisce ancora quali forze facciano capo a Genovese e condividano la sua candidatura. L’Italia dei Valori – conclude Rella – in ogni caso ha avanzato la mia proposta, ha deciso di andare avanti con un suo percorso anche alla Provincia, ferma restando la disponibilità ad aperture verso altri che vogliano condividere la nostra linea».