Rinaldi attacca Lombardo: “Vuole l’autonomia? Faccia opposizione a questo governo nazionale-

Attacco del deputato messinese Franco Rinaldi, vice capogruppo del Pd all’Ars, al Governatore della Regione Siciliana Raffaele Lombardo: “Che dal governo nazionale i siciliani debbano aspettarsi amare sorprese è cosa di cui siamo convinti, ma che a mettere in guardia gli abitanti dell’isola sia proprio chi, come Lombardo, ha contribuito alla vittoria di Berlusconi e, tuttora, fa parte integrante di un’alleanza di centrodestra che, a tre mesi dalle elezioni, alla Sicilia ha riservato solo umiliazioni, suona quasi come una presa in giro-.

Poi l’ex segretario cittadino del Pd di Messina entra nello specifico: “A dispetto delle alleanze, delle promesse e della presenza di politici siciliani in ruoli istituzionali di assoluto prestigio e rilievo, da Roma continua a non arrivare nessun segnale positivo, semmai il contrario. Per stessa ammissione del Presidente della Regione, già due volte (in occasione dello storno dei fondi ex Fintecna e sul cosiddetto decreto taglia leggi), il Consiglio dei ministri ha violato lo Statuto regionale siciliano votando provvedimenti in assenza del governatore, dando prova della scarsa attenzione, anche formale, riservata alla Sicilia-.

La chiusura è poi riservata al quadro politico: “A questa confusione si aggiunge il rapporto, poco limpido con le altre forze politiche, in particolar modo con l’Udc, alleato alla Regione e avversario in Parlamento, ma anche con il Pdl, che si è sbarazzato del Mpa nelle giunte comunale e provinciale di Messina, nonostante l’alleanza in campagna elettorale. Alla luce dei fatti, le esternazioni indignate di Lombardo appaiono più un tentativo di salvare la faccia davanti ai siciliani che una dichiarazione di guerra a Berlusconi, pronta a rientrare alla prima debole promessa come accaduto per il voto sul Dpf. Lombardo vuole l’autonomia? Faccia opposizione a chi rema contro gli interessi della Sicilia, faccia opposizione a questo Governo nazionale-.