Rinviato a giovedì il coordinamento cittadino del Pd, rimangono le divergenze

Niente di fatto per il coordinamento cittadino del Pd, che era stato convocato per stamani alla sala riunioni della chiesa di Porto Salvo ma che è stato rinviato a giovedì prossimo, alle 17, per l’assenza di un’intera componente, l’area Letta, impegnata in una convention a Napoli. Non si tratta di una vera e propria fumata nera, sul nome di Giuseppe Grioli come prossimo segretario cittadino del partito non sembra ci saranno grosse difficoltà, ma è innegabile che rimangono divergenze.

«E’ fondamentale – afferma il segretario provinciale Pippo Rao – continuare i processi di costruzione del partito, e il coordinamento cittadino è un ulteriore passaggio per il radicamento del Pd nel territorio. Le differenze di vedute tra aree di minoranza e di maggioranza sono normali ed è giusto che ci siano. La priorità deve andare ai contenuti, però, perché il rischio è che si pensi alle persone e non alla progettualità politica».

Su questo concorda Angela Bottari, una delle esponenti dell’area maggiormente “divergente- rispetto alla corrente maggioritaria: «I contenuti e le regole prima di tutto. Il metodo è propedeutico a tutto, anche ai nomi. Il punto è che fissare la data del prossimo coordinamento a giovedì prossimo è in contraddizione con quanto detto dal segretario Rao nella sua introduzione di oggi, cioè con i propositi di strutturazione del partito e di radicamento dei circoli, processi che richiedono tempi più lunghi. Inoltre, a monte di questo, ogni elezione di una carica monocratica, come quella di segretario cittadino, necessita della costituzione di un’assemblea, cosa che non è stata fatta».

I sorrisi, per il Pd messinese, vengono dalla “base- del partito, i giovani. Ieri si sono svolte le primarie dei Giovani democratici, con un’affluenza che è stata la più alta di tutta la Sicilia. «Pur non essendo la provincia più ampia – fa notare soddisfatto Rao – Messina stupisce per la sua partecipazione. In questo, forse, qualche merito Francantonio Genovese ce l’avrà».