“Dubbi sulla rotatoria dell’Annunziata- era il titolo di un articolo apparso sul nostro quotidiano on-line la settimana scorsa, nel quale i presidenti della Lega Autonomie Locali e del comitato Pendolari dello Stretto, Rosario Ansaldo Patti e Pietro Interdonato manifestavano le proprie perplessità sul funzionamento della rotonda in questione. I nostri lettori, come sempre attenti e partecipi, hanno commentato le dichiarazioni criticandone, in alcuni casi, il contenuto.
E come nei più democratici dei salotti, Ansaldo Patti e Interdonato tornano sull’argomento per chiarire la propria posizione: «In riferimento ai dubbi di alcuni lettori precisiamo: siamo per la rotatoria, purché fatta bene e in modo da non creare ingorghi quale, quello verificatosi il 15 settembre scorso tra le 19.00 e le 20.30. L’intervento nostro e delle nostre organizzazioni ha il fine di sistemare meglio le cose nell’interesse degli abitanti della zona, dei cittadini tutti e dei commercianti. Ci battiamo in modo disinteressato, per contribuire a migliorare la qualità di vita nella nostra città, non vogliamo attestati di benemerenza e ci auguriamo che la gente comprenda bene ciò che legge. Siamo contro gli anonimi – è la frecciatina che Ansaldo Patti e Interdonato si riservano per la conclusione – noi come al solito ci firmiamo con nome e cognome».
(foto Dino Sturiale)